Teatro

Roma a teatro: gli spettacoli dal 27 marzo al 2 aprile

Roma a teatro: gli spettacoli dal 27 marzo al 2 aprile

I debutti e gli spettacoli da non perdere in scena questa settimana nei teatri di Roma

Il classico Lear, la danza coinvolgente dei Parsons Dance, il divertimento dell’opera scritta da Dario Fo e Franca Rame, questo e molto altro questa settimana a Roma.

DEBUTTI

Lear Teatro India
Dal 28 marzo al 9 aprile
Riscrittura contemporanea della celebre opera shakespeariana del drammaturgo britannico Edward Bond, lo spettacolo è una riflessione sull’indissolubile rapporto tra uomo e potere. Con Elio De Capitani.

Erano tutti figli mieiTeatro Quirino
Dal 28 marzo al 2 aprile
Il protagonista Joe Keller, la sua vicenda familiare e sociale, è il modello di una classe che ha invertito i valori. Questo dramma è un’ analisi del fallimento del capitalismo contemporaneo.

Rosalind Franklin (Il segreto della vita) Teatro Eliseo
Dal 28 marzo al 16 aprile
Tutta l’umanità si inchina e si compiace in un unico applauso nei confronti dei grandi scienziati che sono riusciti a decifrare quello che comunemente era definito “il segreto della vita”. Interprete Asia Argento.

Parsons DanceTeatro Brancaccio
Dal 29 marzo al 2 aprile
Torna in Italia con un tour per il 2017 la Parsons Dance, la compagnia americana amata dal pubblico per la sua danza atletica e vitale che trasmette gioia di vivere.

La riunificazione delle due corneeTeatro Vascello
Dal 28 marzo al 2 aprile
L’opera di Joël Pommerat è un testo sull’amore. La coatta divisione politica delle “due Coree” si presta soltanto come metafora, di platonica discendenza, per interrogarsi sulle difficoltà del ricongiungimento delle anime gemelle.

Una coppia quasi spalancataTeatro Ghione
Il 27 e 28 marzo
Scritto da Dario Fo e Franca Rame nel periodo della contestazione femminista, lo spettacolo è la visione satirica della coppia aperta, la scusa per il tradimento perpetuo da giustificare al consorte ed a se stessi.

ANCORA IN SCENA

EmiliaTeatro Argentina
Con Giulia Lazzarini
Grande ritorno al teatro di Giulia Lazzarini, protagonista, nei panni di Emilia, del testo scritto e diretto dall’estro della scena argentina Claudio Tolcachir, che si addentra nel cuore più torbido e commovente di una famiglia.

L’isola degli schiaviTeatro Piccolo Eliseo
Con Stefano Fresi
E se esistesse un'isola in cui i padroni non fossero più tali e gli schiavi potessero prendere il loro posto smascherando tutte le malefatte che sono stati costretti a tollerare, al fine di riportarli alla ragione? La regia è di Ferdinando Ceriani.

Il segreto del teatroSala Umberto
Una famiglia di spacciatori di cocaina si trova di fronte un gravissimo problema: trovare un nuovo corriere per i loro traffici. Gli spacciatori nasconderanno la sostanza stupefacente nei bauli di una compagnia amatoriale di attori diversamente abili. Il testo è di Gur Koren e la regia di Lorenzo Gioielli.

Aspettando Godot Spazio Diamante
Con Francesco Montanari e Giorgio Colangeli
Aspettare Godot come aspettare ‘il domani’. Un domani che ‘ogni oggi’ sarà domani. L’ombra che non s’afferra. Il cane che non se la può mordere, la coda. Nella trappola psichica di un futuro talmente vicino, ‘domani’, da sembrar prendibile. Ma che nessuno ha davvero voglia di veder comparire. La regia è di Filippo Gili.

Tangentopoli Teatro Golden
Con Sebastiano Somma e Augusto Zucchi
Lo spettacolo si ispira ai fatti realmente accaduti partiti dall'inchiesta Mani pulite e poi sfociati in Tangentopoli e ai processi che ne seguirono. Si immagina che Bettino Craxi si presenti in tribunale in udienza per difendersi in aula dalle accuse mosse dal Pm Antonio di Pietro. Scritta da Vincenzo Sinopoli e Andrea Maia che ne cura anche la regia.

RISIKO - Quell’irrefrenabile voglia di potereTeatro della Cometa
In un albergo di lusso, di un paese della provincia italiana, quattro giovani ‘yuppies’ si riuniscono in occasione del congresso del loro partito per l'elezione del nuovo segretario giovanile. A movimentare ulteriormente la notte che precede l'elezione al quartetto si uniscono altri due elementi. Denominatore comune dei sei giovani la smania di potere.

Non ti fissareTeatro Trastevere
Debolezze imbarazzanti, strane fissazioni e segreti inconfessabili: amici immaginari, gesti scaramantici, l'ossessione per il lavoro, per il sesso o per i social network, il terrore della solitudine o quello di ammalarsi. Lo spettacolo strizza l’occhio alle commedie inglesi di Nick Hornby e alle atmosfere surreali della comedy americana. La regia è di Velia Viti.

Febbre da cavalloTeatro Il Sistina
Regia di Claudio Insegno
Un cult, forte di gag indimenticabili e di uno sviluppo semplice, che continuerà la sua 'galoppata' sul palcoscenico del tempio della commedia musicale italiana, con l'adattamento teatrale di Enrico Vanzina, la supervisione artistica di Enrico Brignano e le musiche affidate al M° Fabio Frizzi, co-autore della memorabile sigla.

La classeTeatro Marconi
I disagi di una cittadina qualsiasi facente parte dei paesi europei, vittima di depressione economica e sociale. La scrittura drammaturgia di Vincenzo Manna è frutto di un progetto basato su interviste a giovani di età compresa fra i 16 ed i 19 anni.

Per conoscere gli spettacoli in scena in tutti i teatri di Roma: ELENCO COMPLETO